Prima di iniziare
Aggiornamento: Ripubblichiamo una versione riveduta e corretta di quest’articolo, che abbiamo pubblicato originariamente nel 2012.
Ecco il mio piano per imparare il cinese rapidamente, dove rapidamente non significa che ho intenzione d’imparare il mandarino in due mesi, bensì che intendo focalizzarmi su strategie che mi permettano di dedicare solo un’ora al giorno alla studio del cinese.
L’idea è quella di riuscire entro un anno a:
- Leggere un quotidiano.
- Capire cosa succede in un talk show cinese.
- Essere in grado di avere una conversazione a velocità normale in mandarino.
Quest’articolo è principalmente ispirato alla mia esperienza personale – il cinese è la sesta lingua che sto imparando – e a una teoria chiamata ripetizione spaziata (SRS, spaced repetition software in inglese).
Se stai appena iniziando con il cinese o studi mandarino da tempo ma non hai mai sentito parlare di SRS dovresti almeno finire di leggere questo post per sapere quello che ti stai perdendo!
Il mio piano per imparare il cinese
Impegno
Mi reputo una persona abbastanza indolente. Se però pago per la palestra poi ci vado tre volte a settimana. Così ho pensato di usare la stessa tattica con le lingue e ho comprato un corso di cinese.
Napoleon Hill suggerisce qualcosa di simile su “Pensa e arricchisci te stesso“.
L’idea di base è che ci impegniamo a concludere solo i progetti per i quali abbiamo investito abbastanza risorse, indipendentemente dal fatto che si tratti di tempo, soldi o faccia.
Questa è la ragione per cui ho anche deciso di impegnarmi pubblicamente e di aggiornarvi con i miei progressi qui sul blog.
Immersione
Mi costringerò a guardare almeno due ore di televisione cinese a settimana (si spera un buon film), riempirò la memoria del mio iPod di musica cinese (fino adesso possiedo solo qualche album dei Fenghuang Chuanqi ma si accettano suggerimenti).
Inoltre tenterò di rispondere in cinese anche quando la gente tenta di passare all’inglese per la mia manifesta incapacità di comunicare in mandarino (escluso quando sono a lavoro, dove devo parlare inglese).
Contesto
Se dico “zucchero,” tu pensi “dolce.” Se invece dico “fuoco,” tu probabilmente penserai “fumo” o a un altro concetto che la tua mente associa al fuoco.
Il nostro cervello accede alle informazioni tramite connessioni. Questo significa che quando proviamo a memorizzare i caratteri cinesi uno per uno – anziché concentrarci su frasi di senso compiuto – stiamo rallentando il nostro processo d’apprendimento.
Non sto dicendo niente di nuovo, i bambini imparano a parlare tramite il “contesto.”
Nello studio del cinese questo concetto dovrebbe essere ancor più enfatizzato perché i caratteri cambiano significato a seconda del contesto in cui si trovano. Ecco un esempio: il carattere 小 significa “piccolo” mentre 心 significa “cuore.” Però quando vengono combinati formano la parola 小心, che significa “fare attenzione.”
Non si tratta di un’eccezione, questo è il modo in cui funziona il cinese: cambiando l’ordine degli addendi il prodotto cambia!
A questo punto dovrebbe risultare abbastanza ovvio che memorizzare i caratteri in maniera isolata non abbia molto senso. Eppure tanta gente s’intestardisce a studiare così. Non che lo trovi troppo strano, io per tanto tempo ho fatto lo stesso errore.
Memorizzare i 3,000 caratteri più comuni
Ho deciso di utilizzare Anki – un software a ripetizione spaziata (SRS) gratuito – sia per arricchire il mio vocabolario che per ripassare con una cadenza “intelligente,” quella appunto implementata da un algoritmo a ripetizione spaziata.
Per rispettare la regola del “contesto” utilizzerò un mazzo di flashcard chiamato Mastering Chinese Characters, composto da circa 14,000 frasi.
Smart.fm, la società che ha rilasciato il mazzo (lo puoi scaricare gratuitamente dalla base di dati di Anki), dichiara che il mazzo contiene il 98% dei caratteri utilizzati nei quotidiani. Il mazzo è composto quasi solo da frasi quindi conto di imparare questi benedetti 3,000 caratteri nel contesto che formano quando sono combinati con altri caratteri.
Aggiornamento 30/11/2015: Il mazzo di flashcard Mastering Chinese Characters non è più disponibile su Anki; ti consiglio di cercarne un altro!
La schermata di Anki: a sinistra puoi vedere come si presenta una domanda sulla flashcard mentre a destra la risposta.
Valutazione dei risultati
Per raggiungere un obiettivo a lungo termine è di solito necessario porsi una serie di traguardi quantificabili a breve.
Il mio obiettivo settimanale è quello di memorizzare cinquanta flashcard, completare una lezione del mio corso di cinese, guardare un film e parlare il più possibile in cinese.
Mi do un mese di tempo per capire se questi “traguardi” vanno bene oppure se sia caso di modificarli.
Domande frequenti
Inoltre, l’insegnante ti aiuterà a pronunciare parole e toni correttamente, cosa fondamentale per essere capito. Dopo aver appreso le basi, dovresti iniziare a parlare con i cinesi quanto prima possibile e dovresti sviluppare ulteriormente le tue abilità linguistiche, ampliando il tuo vocabolario.
Un altro esempio è Pleco, uno dei dizionari e degli strumenti più conosciuti sul mercato. Come nel caso di Waygo, basta posizionare semplicemente il tuo telefono sopra il testo, utilizzando la fotocamera dello smartphone, e l’app rileva ogni parola.
Come accennato, trovi disponibili anche parecchie app utili. Un ottimo sistema per migliorare le tue abilità del parlato e dell’ascolto è quello di partecipare agli incontri che si tengono in lingua locale. Qui, puoi fare amicizia con i cinesi, che spesso sono più che disposti ad aiutarti a parlare la loro lingua.